IRPEF

La nuova riforma fiscale ha previsto una modifica alla disciplina delle detrazioni fiscali Irpef per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 50.000 euro.

Tale modifica si sostanzia nella riduzione, di un importo pari a 260 euro, della detrazione prevista per i seguenti oneri:

– quelli per i quali la detrazione è fissata nella misura del 19% (ad esempio: interessi passivi su mutui ipotecari, premi di assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, spese veterinarie e scuola dell’infanzia…), ad eccezione delle spese mediche;

– le erogazioni liberali a favore di partiti politici ai quali spetta la detrazione del 26%;

– i premi di assicurazione per il rischio di eventi calamitosi ai quali spetta la detrazione del 90%.

Ad esempio, un soggetto che nel 2024 matura detrazioni fiscali per 1.500 euro, in sede di dichiarazione dei redditi beneficerà di una detrazione d’imposta di 1.240 (1.500-260). 

Ciò significa che per l’anno 2024 il risparmio fiscale di 260 euro derivante dall’accorpamento delle aliquote IRPEF (da 4 a 3) si applica solo ai redditi inferiori a 50.000 euro o per i redditi superiori a 50.000 euro, qualora non si benefici delle sopra citate detrazioni.