Imposte sul reddito delle persone fisiche

Le persone fisiche che hanno optato per il regime degli “impatriati”prima del 30 aprile 2019 possono ora, alla scadenza del periodo di 5 anni, ottenere una proroga del beneficio per altri 5 anni. La proroga è soggetta alle seguenti condizioni:

a) Acquisizione nel passato quinquennio (fino al 31.12.2023) di un’abitazione situata in Italia o presenza di un figlio minore residente e fiscalmente a carico. In questi casi, per la proroga, è prevista una tassa una tantum pari al 10% del reddito lordo dell’anno precedente, considerato senza applicazione del beneficio;

b) acquisizione nel passato quinquennio (fino al 31.12.2023) di un’abitazione in Italia e presenza di tre figli minori che vivono a carico della famiglia o residenza in una regione del Sud d’Italia. In questi casi, per la proroga, è previsto un contributo una tantum pari al 5% del reddito lordo dell’anno precedente, considerato senza applicazione del beneficio;

Nel caso dei lavoratori dipendenti, l’opzione deve essere comunicata per iscritto al rispettivo datore di lavoro entro il 30 giugno 2024. Le ditte individuali e i liberi professionisti devono esercitare l’opzione nella propria dichiarazione dei redditi.

L’opzione si perfeziona con il pagamento della tassa entro il 1 luglio 2024.